Laboratorio
Caritas Parrocchiali
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Quanto dura l'esperienza?Ogni progetto di Servizio Civile della Caritas di Modena dura 12 mesi e prevede un impegno di 25 ore settimanali (in media) per 5 giorni ogni settimana. I progetti di Servizio Civile 2023 saranno attivi indicativamente da maggio 2023 a maggio 2024.
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L'esperienza è retribuita?Per ogni volontario in SC è previsto un rimborso mensile di 507,30 euro, erogato dall’Ufficio Nazionale Servizio Civile.
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Come posso partecipare se sono interessata/oPer accedere al Servizio Civile è necessario presentare domanda online per un progetto nel periodo di apertura dei bandi. In genere viene pubblicato un bando ogni anno. Si consiglia prima di fare la domanda di contattare la Caritas diocesana per avere informazioni aggiuntive sul percorso di accesso e selezione e per conoscere meglio i progetti. La Caritas di Modena propone ai giovani interessati un breve tirocinio osservativo presso le sedi di attuazione dei progetti, per vedere in concreto cosa viene proposto ed essere maggiormente consapevoli nel momento della presentazione della domanda. Contatto: Paolo Rabboni: Responsabile Servizio Civile e Proposte Diversificate ai Giovani caritasgiovani@modena.chiesacattolica.it
L'Animazione Pastorale è l'impegno della Chiesa a uscire da se stessa,
collocarsi in modo attivo nella storia e, con uno stile di dialogo e condivisione,
costruire proposte che fanno emergere la fede in Gesù Cristo.
Contenuto prioritario dell'animazione pastorale dunque è il Vangelo.
Pertanto, animare pastoralmente non significa creare servizi o aumentare il numero di volontari,
ma annunciare Cristo, comunicare il Vangelo, con parole e azioni.
Cf. Caritas italiana , L’animazione comunitaria della carità, 2010
Il Laboratorio intende sostenere la maturazione della testimonianza comunitaria della carità nelle parrocchie.
La Caritas parrocchiale è infatti un organismo pastorale la cui azione è rivolta alla parrocchia e al suo territorio di vita,
per sensibilizzare, formare e animare affinché si realizzi la dimensione della carità.
Ha quindi una prevalente funzione educativa; un’educazione, attraverso la pedagogia dei fatti,
ossia attraverso le azioni e opere caritative, che diventano esperienze concrete che stimolano alla partecipazione,
alla corresponsabilità e alla carità evangelica.
I destinatari dell’animazione sono quindi :
i poveri, le persone che vivono situazioni di disagio e hanno bisogno di essere incontrate, ascoltate, considerate, amate;
le comunità parrocchiali, che hanno bisogno di essere educate all’ attenzione a chi è in difficoltà;
il territorio e il mondo, per saper cogliere le dinamiche sociali e culturali in atto e promuovere azioni di giustizia e fraternità.
"PER NOI LO STILE DELLA PROSSIMITA' E' DIRE MI INTERESSA LA VITA DELL' ALTRO. PROPRIO PER QUESTO NON VOGLIAMO PIU' ASSISTERE I POVERI, MA PROMUOVERE I POVERI.